Hunger Games-La ragazza di fuoco S. Collins

Titolo: Hunger Games - La ragazza di fuoco

Autore: Suzanne Collins

Editore: Mondadori

Anno: 2010

Pagine: 376

Prezzo: 17.00 €

Trama:

Commento:
Il secondo capitolo di Hunger Games, inizia subito: riportandoci al mondo di Katniss nel distretto 12, dove inizia la sua vita da vincitrice insieme alla sua famiglia, e si ritrova improvvisamente senza l’impellenza della responsabilità di provvedere al sostentamento dei suoi cari. Ma il suo nuovo mondo meno "duro" è solo apparentemente meno pericoloso di prima.

Ben presto lei scoprirà che irischi mortali non sono solo nell’arena, e che fatalmente dovrà comunque ritornarnare a gli odiati hunger games.

In questo percorso pericolosissimo inizierà a capire meglio ciò che prova per l’amico Gale e  per il compagno d’arena: Peeta.

Fino a che scoprirà che non tutto è come sembra e che c’è ancora vita nel distretto 13 che sembrava morto e dimenticato.

Una vita che pulsa di ribellione…

Devo dire che quando ho iniziato a leggere speravo: dopo la visione del film e le poche righe finali del primo libro in cui Katniss ammetteva a se stessa di provare, nonostante tutto, alcuni sentimenti, che il triangolo sentimentale appena accennato potesse concretizzarsi a favore di Peeta, quell'accenno mi faceva sperare in una positiva prosecuzione di quel discorso romantico, ma nei primi capitoli della ragazza di fuoco le scelte e i comportamenti di lei, e le motivazioni di queste, seppur completamente coerenti e ragionevoli per il personaggio particolare di Katniss, mi hanno infastidito.

Da buona shippers avevo già la mia coppia preferita ed ero pronta ad “odiare” l’altro team ;)

Ma… continuando a leggere, al di là della estrema drammaticità e orrore (si, alcune volte era proprio orrore!) delle descrizioni delle scene cliffhanger e die hard be’ piano piano si è delineato un rapporto fra i due protagonisti Katniss e Peeta che ti rapiva per quanto era intenso.

Fino a quando in alcune occasioni il personaggio del ragazzo ha assunto una profondità e bellezza che pochi personaggi maschili mi hanno suscitato.

In questo libro molti sono i personaggi introdotti che accompagneranno il lettore nel terzo capitolo, e indiscutibilmente il più bello, (in tutti i sensi) è Finnick: un personaggio particolare ed estremamente multi-sfaccettato ed affascinante, che nel “Canto della vittoria” conosceremo meglio, ma che si intravede già molto da questo romanzo, e che ho amato davvero moltissimo.

Quindi “La ragazza di fuoco” in conclusione mi piace molto e lo trovo un buon secondo romanzo, che secondo me ha un piccolo neo nella conclusione del cliffhanger finale che risulta un po’ caotico e confuso, e nella scelta del punto particolare  per interrompere il romanzo, che crea aspettativa, okay, ma frustra il lettore a cui vengono negate delle spiegazioni più complete da demandare al prossimo volume.

La trilogia Hunger Games:

1. Hunger Games

2. La ragazza di fuoco

3. Il canto della vittoria (da maggio 2012 )

Commento di Margo

Dalla Tana sono cadute: