Regalami una favola di Hester Browne

Titolo: Regalami una favola
Autore: Hester Browne
Editore: Garzanti
Prezzo: 16,90


Trama

Amy ha ventiquattro anni e ormai ha capito di essere più brava con le piante che con i ragazzi. Con i fiori è tutto più facile: sa perfettamente che mix di colori scegliere per dare nuova vita a un giardino o quali specie creino un'atmosfera magica anche su un terrazzo di città. Ma far colpo su qualcuno è molto più complicato. Ogni volta che parla con un uomo il viso di Amy assume la sfumatura dei gerani rossi in primavera e la sua bocca farfuglia frasi insensate. Il suo sogno di vivere un amore da favola sembra essere davvero irrealizzabile. Ma durante una festa, in cui come al solito se ne sta in disparte senza parlare con nessuno, Amy incontra due occhi azzurri come petali di un fiordaliso. È amore a prima vista. Leo è il ragazzo che tutte sognano, e, anche se sembra quasi impossibile, ha scelto proprio lei. Con la scusa di farle ristrutturare il suo giardino al centro di Londra, la corteggia con il romanticismo e la passione di un vero gentiluomo.
Passano solo pochi mesi e Leo è pronto per farle la proposta che ogni donna aspetta: le chiede di sposarlo regalandole un anello di diamanti che brilla come un intero cielo stellato. Amy non riesce a credere che la sua favola d'amore si stia realizzando.
Eppure la strada per la felicità è tutta in salita. Leo non è il semplice ragazzo che Amy crede: è un vero principe, erede al trono. Il suo mondo è fatto di ricevimenti sfarzosi e serate di gala. Per stare accanto a lui Amy deve decidere se è pronta a disegnare una nuova sé stessa rinunciando a quello che è sempre stata. Deve abbandonare i jeans per indossare abiti eleganti e la corona. E più di tutto, deve decidere se è pronta a essere sincera fino in fondo. Perché c'è qualcosa che minaccia il suo sogno. Un segreto che Amy non ha mai confessato a nessuno e che può portare Leo lontano da lei per sempre.


Commento

Regalami una Favola è la storia di Emy una ragazza apparentemente ordinaria con una famiglia borghese e perbene (sconvolta dal comportamento  imbarazzante della sorella poi scappata e sparita nel nulla) che trasferitasi a Londra viene catapultata nella vita mondana dalla sua amica padrona di casa e coinquilina Jo, che è nobile, non ricca, ma benestante, ma soprattutto ha agganci nel bel mondo londinese.
Amy non ama fare amicizia. È abbastanza musona e introversa insicura e poco loquace, anche grazie all’educazione che ha ricevuto e al tipo di persone con cui ha vissuto.
Fa la giardiniera (o garden designer, se non fosse che sfacchina lei per prima) per ricchi annoiati, clienti che le passano le amicizie di Jo. Ha un socio Ted compagno di college e amico che le ha presentato Jo.
Fin qui una noia mortale…e poi in questa noia irrompe Rolf e dopo di lui Leo.
Sono fratelli, sono diversi e sono…Principi.
E qui inizia la storia vera e propria.
Molto gradevole e leggera, ma troppo piena di un umorismo all’inglese fin troppo superficiale a volte.
Ecco la pecca di questo romanzo è… superficiale su alcuni temi costruito meglio su altri.
La Trama è semplice ma molto carina e coinvolgente; insomma gli ingredienti per farne un best sellers c’erano tutti ma sono scivolati via perché coperti dal sapore troppo forte di una banale ironia di bassa lega che a volte rende Emy la narratrice davvero stupida e irritante.
Il personaggio di Leo mi è piaciuto di più anche se a volte lo avrei voluto vedere più decisionista.
Rolf ha un enorme potenziale malsfruttato.
Ma la vera pecca del romanzo è la mania dei fiori e delle piante della protagonista che va bene che fa la giardiniera ma non può vedere in chiave botanica tutto ciò che accade o peggio soffermarsi pagine sulla descrizione di un aiuola.
Mi spiego, si capisce che la scrittrice ama i fiori e i giardini ed è competente in materia.
Si nota che ama scrivere di quest’argomento, ma ne ha troppo infarcito le pagine del romanzo, deviando a volte l’attenzione sulla trama e confondendo il lettore.
Per il resto questo è un romanzo che si lascia leggere con piacere e leggerezza e fa egregiamente il suo lavoro: rilassa e fa evadere immaginando un romantico amore regale alla Pretty Woman-Pretty Princess

Autoconclusivo non fa parte di una serie.

Commento di Margo

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